Cosa vedere a Doha
Merita senza dubbio un visita Il Museo di Arte Islamica di Doha.
A Doha probabilmente ci sarei solo transitata durante le mie trasferte in Africa.https://www.travelawaits.com/2493369/how-to-spend-a-day-doha-qatar/
Ma il destino ha voluto che mi fermassi diverse volte perché il mio ex marito lavorava nel Qatar.
Doha è la capitale di questo minuscolo stato del Middle East che deve la sua fortuna al petrolio.
E’ così che ho avuto l’occasione di visitare parecchie volte il Museo di Arte Islamica di Doha.
Si tratta di un bellissimo edificio cubista progettato dall’architetto cinoamericano
Ieoh Ming Pei, lo stesso che ha progettato la Piramide del Louvre di Parigi.
Essendo l’architetto pressoché’ digiuno di arte islamica, per progettarlo si è ispirato alla Moschea del Cairo e alle fortezze della Tunisia.
Il Museo di Arte Islamica di Doha
Il Museo di Arte Islamica di Doha è un edificio spigoloso, austero ed essenziale.
E’ infatti costituito da cubi sovrapposti di pietra color crema.
All’interno però gli spigoli diventano cerchi.
La pietra utilizzata, color crema, cattura la luce nelle diverse fasi della giornata, cambiando sfumature di colore.
Una grande vetrata, nella parte nord dell’edificio, consente una visione panoramica della baia di Doha.
I motivi geometrici dell’arte islamica adornano gli spazi.
La varietà dei motivi e dei materiali impiegati nella costruzione, legno, pietra, marmi, fanno da sfondo all’incredibile collezione di reperti.
Una incredibile collezione di arte
Sviluppato su cinque piani, dotato di un corpo centrale e di un’ala adibita a centro educativo, l’edificio ospita una vasta collezione di arte islamica, che spazia dal VII al XIX secolo e abbraccia tre continenti.
Ci sono manufatti di squisita fattura, manoscritti, codici miniati, gioielli, ceramiche, tappeti.
A testimonianza della ricchezza artistica e culturale del mondo islamico.
Oltre alle collezioni permanenti vengono ospitate mostre temporanee, workshop ed eventi.
Il museo è aperto tutti I giorni, a parte il martedì, e l’ingresso è gratuito, ad esclusione delle mostre temporanee.
Per accedere al museo si passa da una passerella costeggiata da palme e fontane.
Davvero un’oasi di pace dove ripararsi dalla calura(che in estate può arrivare a 50 gradi) e dalla confusione.
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