Pungume Island e’ un’isola di pescatori al largo di Kizimkazi,nella costa a sud ovest di Zanzibar.
E’ un’isola dove i pescatori soggiornano anche per qualche mese dedicandosi alla pesca e qualche volta al dolce far niente.
Tutti i giorni da qui partono poi le barche che portano il pescato a Kizimkazi,dove il pesce viene venduto agli hotels o mandato al mercato di Stone Town.
Se avete voglia di alzarvi presto non perdetevi lo spettacolo della contrattazione del pesce a Kizimkazi,che qui ha prezzi economici se paragonato ai costi del pesce in Italia.
Lo snorkelling
Per questa escursione si parte da Kizimkazi e dopo poco piu’ di mezz’ora di barca si raggiunge un punto dove poter fare snorkelling.
Armatevi di maschera,pinne e boccaglio e tuffatevi nelle acque cristalline di questa parte dell’Oceano Indiano.
I fondali meritano: i coralli sono in buono stato e potrete ammirare pesci multicolori:
pesci pagliaccio,pesci angelo,pesci pappagallo e tante altre specie.Vi sembrera’ di stare dentro un acquario e forse compariranno Nemo e la Sirenetta.
Scherzi a parte e’ un’esperienza da non perdere.
Mentre raggiungete il tratto di mare dove farete lo snorkelling vi puo’ capitare di incontrare branchi di delfini,abbastanza avvezzi alla presenza dell’uomo.
E nei mesi di giugno,luglio , agosto anche le balene ,che qui vengono a svernare per sfuggire ai rigori dell’inverno sudafricano.
La lingua di sabbia di Pungume Island
Dopo lo snorkelling si raggiunge una lingua di sabbia vicino all’isola di Pungume vera e propria.Dove non si puo’ andare perche’ destinata ai pescatori.
In quest’isola vi sentirete dei Robinson Crosue’.L’isola compare e scompare seguendo il corso delle maree.Qui le acque sono calde e trasparenti e vi divertirete a stare in ammollo.
Nel frattempo il simpatico personale che vi ha accompagnato vi preparera’ un delizioso barbecue di pesce: polpo,calamari,tonno,cicale e aragoste.Annaffiato da una tangawizi,bevanda a base di ginger , o una fresca Kilimanjaro, una locale birra leggera.
Per concludere un assaggio di frutta tropicale:mango,ananas,cocomero,papaia,frutto della passione,cocco.
Dai ditemi che vi e’ venuta l’acquolina in bocca!
Concluso il pranzo vi verra’ solo voglia di riposare all’ombra delle tende che sono state allestite.
Le mangrovie a Pungume Island
Nella via del ritorno da Pungume Island Zanzibar si raggiunge un’isola dove potrete vedere le mangrovie,piante legnose che crescono sui litorali bassi delle coste tropicali.Dove assorbono l’anidride carbonica dell’atmosfera e la conservano per secoli nel terreno acquifero.
Sono anche chiamate radici del mare perche’ loro radici aeree filtrano l’acqua del mare.
Sono percio’ dei purificatori e desalinizzatori naturali.
Importanti perche’ trattenendo a lungo l’anidride carbonica contribuiscono a mitigare il clima.
Inoltre le loro radici costituiscono l’habitat ideale per molte specie di pesci e crostacei,che qui passano i primi tempi della loro vita.
Quindi sono piante importantissime per preservare la biodiversita’.
Purtroppo la gente del posto molto spesso le ha usate come legna da costruzione o per fare carbone.
Attulmente il governo ha vietato di tagliarle perche’ ha capito che la loro salvaguardia e’ di vitale importanza.
Se non le avete mai viste,durante questa escursione ne avrete la possibilita’.
La nostra gita finisce qui.
Che dite,vi ho fatto venir voglia di venire?
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