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ITALIA / TRAVELS

La Reggia di Caserta,la nostra Versailles del Sud

La reggia di Caserta è la Versailles Italiana

Ho avuto la fortuna tra virgolette di visitare la Reggia di Caserta, la nostra Versailles del sud, nel periodo post lockdown.

Fortuna perché i turisti erano davvero pochi e si poteva visitare in tutta tranquillità.

Senza le resse tipiche di tanti periodi dell’anno.https://www.reggiadicaserta.beniculturali.it/

La Reggia di Caserta  si raggiunge comodamente da Napoli con un regionale che ci mette poco più di mezz’ora.

Dalla stazione di Caserta son poi circa 5 minuti a piedi, passando attraverso un parcheggio.

Già all’esterno stupisce per la sua maestosità e grandezza.

La Reggia di Caserta  fu voluta da Carlo di Borbone che desiderava qualcosa di simile alla Reggia di Versailles, ma ancora più’ grandiosa.

Fu realizzata dall’architetto Luigi Vanvitelli e dal figlio Carlo come simbolo del potere dei Borboni, a partire dal  1752,nell’arco di circa 100 anni.

Con le sue 1200 stanze, si avete capito bene, e’ l’edificio più grande d’Europa

Il re scelse Caserta per ragioni di sicurezza e perché non troppo lontana da Napoli.

La Reggia di Caserta si sviluppa su cinque piani per un totale di 47.000 metri quadri.

All’edificio  si aggiungono il grande parco con le fontane.

http.la Reggia di Caserta

La reggia di Caserta vista da fuori

http.uno scorcio della Reggia di Caserta

Uno scorcio della Reggia di Caserta

Restauri alla Reggia di Caserta

I restauri alla Reggia di Caserta non finiscono mai

Gli appartamenti reali

Si accede agli appartamenti reali attraverso una enorme scalinata di marmo.

Gli appartamenti stessi sono un tripudio di marmi, affreschi, tappezzerie, mobili dell’epoca, cristallerie.

Dominano lo sfoggio di ricchezza ed opulenza. Personalmente non amo tutta questa ostentazione.

Ma sicuramente corrisponde al gusto di un’epoca. E testimonia il potere di chi ci ha abitato.

Negli appartamenti viene ospitata la Mostra Terrea Motus ,che ospita tra gli altri  opere  di Mapplethorpe e Mimmo Paladino.

Queste opere sono state commissionate dopo il terribile terremoto del 1980.

All’interno sono anche state girate scene di film famosi come Star Wars, Mission impossible, l’Attacco dei Cloni.

In una sala è ospitata una magnifica raccolta di presepi, per cui Napoli è famosa in tutto il mondo.

In generale ciò che colpisce visitando le sale reali è la ricchezza di decorazioni e arredi.

Le dinastie reali hanno sempre amato fare sfoggio della loro ricchezza e del loro potere.

http.lampadari dei saloni della Reggia di Caserta

I maestosi lampadari di una delle sale della Reggia di Caserta

I magnifici soffitti affrescati

I magnifici soffitti affrescati della Reggia di Caserta

Il parco, i  giardini e le fontane della Reggia di Caserta

Di fronte alla Reggia parte il lungo parco che si estende per circa tre chilometri.

Il parco è attraversato o da un corso d’acqua e intervallato da fontane.

Alla fine del parco la fontana di Diana con la cascata.

Il parco di per sé, a parte il corso d’acqua e le fontane, è un po’ spoglio. Mi sarei aspettata più piante fiorite.

Ma probabilmente è solo una mia idea. Perché io amo i giardini fioriti, mi mettono allegria.

Dentro al parco si trova il giardino inglese, con pozze ,cascate e flora esotica.

Il parco è comunque un’oasi di pace dove rilassarsi, passeggiare o fare jogging.

Ho infatti incrociato molti napoletani che facevano attività sportiva all’interno.

Presumo che non debbano pagare nessun biglietto e possano circolare gratis all’interno dei giardini.

vedi anche https://inviaggioconlabibi.it/i-giardini-la-mortella-di-ischia-perche-vale-la-pena-visitarli/

Fontane della Reggia di Caserta

Uno scorcio delle fontane della Reggia di Caserta

Fontana di Diana alla Reggia di Caserta

La fontana di Diana

Info utili

Dentro la Reggia c’è anche una caffetteria dove sorseggiare dell’ottimo caffè napoletano o mangiare una sfogliatella, vanto della pasticceria napoletana.

Quanto tempo vi serve per visitare la Reggia di Caserta? Se fate con calma io direi un 4 ore, camminando anche nel parco.

Esiste anche un servizio di carrozze trainate da cavalli se non avete voglia di camminare.

Io personalmente non li amo, perché l’idea di sfruttare questi poveri animali mi disturba.

Ricordiamoci anche che soprattutto durante la stagione più calda questi animali soffrono parecchio.

Perciò non è raro che stramazzino al suolo sfiniti dalla calura.

Lo so che fa parte di un certo immaginario la carrozza trainata da cavalli.

Ma lasciamola alle favole e alle principesse.

Noi  comuni mortali possiamo anche  farcela a piedi .

Non da ultimo ricordatevi di prenotarla online la vostra visita. Eviterete code inutili e di questi tempi è obbligatoria.

Non mi resta che augurarvi una buona visita.

Statue nei giardini della Reggia di Caserta

Statue nei giardini della Reggia di Caserta

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