Due signore all’Hotel La Mamounia di Marrakech
Cosa ci fanno due italiane diversamente giovani con tacco diciamo 6 ( 12 alla nostra età è pericoloso!)all’Hotel Mamounia simbolo di Marrakech?
Beh fan finta di far le signore. Perché mica se lo possono permettere un hotel così !
Ma col giusto abbigliamento possono aggirarsi tra queste sale da mille e una notte, fingendo di essere gradite ospiti.
Per farla breve un po’ di tempo fa eravamo per un weekend a Marrakech e non potevo mancare di vedere l’Hotel La Mamounia.
Io più che altro avevo desiderio di vederlo, visto che ne avevo tanto sentito parlare.
Io e la mia amica a La Mamounia
La bellezza dell’Hotel La Mamounia simbolo di Marrakech
Sicuramente l’Hotel La Mamounia simbolo di Marrakech era fuori della portata delle nostre tasche.
Infatti io e la mia amica abbiamo soggiornato in un più economico Riad.
Però se come me siete curiosi di vedere questo albergo che trasuda storia potete farlo, anche se non ci dormite.
Naturalmente è importante il dress code, cioè avere un abbigliamento adeguato.
Sono sconsigliati i jeans e le ciabatte, più adatti sicuramente alla spiaggia che non a un 5 stelle lusso.
Ma ho visto tanta gente vestita in maniera informale e coi jeans strappati!
Noi comunque per non sbagliare ci siamo vestite eleganti e coi tacchi. Anche se all’ingresso dell’hotel siamo arrivate con le scarpe da ginnastica!!!!!
Ci siamo poi cambiate di scarpe davanti agli occhi divertititi del portiere!
Non si sa mai che beccavamo il riccone di turno che offriva un drink a queste due belle italiane!
La cosa non è naturalmente successa con nostro grande dispiacere!
Il dress code
Un po’ di storia
Torniamo indietro un momento: la storia dell’albergo merita davvero!
Il re Sidi Mohammed Ben Abdellah nel diciottesimo secolo era solito regalare dimore con giardini ai propri figli. Beati loro!
Uno di questi, Arsat Al-Mamoun, amava tenere feste nel bellissimo giardino della sua dimora.
Il giardino era un vanto per lui, che pensò di allargarlo per ospitare le sontuose feste che i suoi ospiti apprezzavano tanto.
Dette così vita a La Mamounia, dal suo nome, un hotel lussuoso che mescolava art déco e arte marocchina.
Se l’Hotel all’inizio contava 30 stanze, attualmente ne conta 214.
Tra gli ospiti famosi ricordiamo Winston Churchill, che amava trascorrere lunghi periodi al La Mamounia.
Qui si dilettava di pittura e potrete ammirare qualcuno dei suoi quadri proprio nell’hotel.
“E’ il luogo piu’ incantevole del mondo intero”Winston Churchill a proposito de La Mamounia
In tinta coi portieri
Anche il mitico Laurence d’Arabia vi soggiornò!
Per non parlare poi di Marlene Dietrich, Charlie Chaplin, Theodore Roosvelt, Omar Sharif, Kirk Douglas.
Sembra insomma che Hollywood apprezzasse molto questo albergo.
E come dargli torto?
Anche Yves Saint Laurent, che lavorava ed aveva casa a Marrakech (ricordiamo che gli splendidi Giardini Les Majorelles erano stati acquistati da lui e dal suo compagno) amava frequentare La Mamounia.
In anni più recenti La Mamounia ha ospitato i Rolling Stones, Andrea Bocelli, Julio Iglesias, Elton John e la nostrana Chiara Ferragni.
Insomma il jet set sembra gradire molto l’ospitalità marocchina ed il lusso che si respirano in questo hotel.
I marmi e i mosaici dell’ingresso
La Mamounia oggi
Attualmente La Mamounia appartiene al re del Marocco.
Negli ultimi anni La Mamounia è stato ristrutturato e modernizzato.
La ristrutturazione è opera dell’architetto francese Jacques Garcia, che ha mantenuto lo stile marocchino ma con un tocco di contemporaneità.
Potrete ammirare le bellissime architetture moresche in un tripudio di marmi e mosaici.
Tanti salottini dove riposarsi e gustarsi un drink ascoltando musica tradizionale dal vivo.
Ci sono ben 5 bar e 4 ristoranti, boutiques, spa, hammam, una biblioteca e sale congressi.
Ovunque si respira aria da mille e una notte.
Completano il tutto piscine interne ed esterne dove rilassarsi e prendere il sole.
I giardini con i cactus
Non mancate di passeggiare nei giardini, dove spiccano palme e succulente enormi, adatte al clima arido e secco del Marocco.
Sparsi qua e là sculture cactus di plastica rossa, a dare una nota di colore al giardino.
Anche se non abbiamo soggiornato per ovvi motivi, ci siamo sentite molto signore, anche solo nel poter godere della bellezza di questi luoghi carichi di storia.
Marrakech è davvero una città che incanta per tanti motivi, forse per le sue atmosfere esotiche, da mille e una notte.
Forse sono la sua luce ed i suoi colori, che tanti hanno ispirato, pittori, artisti, stilisti.
Se tanti hanno scelto di soggiornare in un albergo come La Mamounia un motivo c’è davvero.
Al fascino dell’hotel e del Marocco è difficile resistere!
Noi non abbiamo resistito e voi?
Mi sento una signora a La Mamounia
Nulla è lasciato al caso a La Mamounia
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