Perchè visitare Cracovia.
Perchè è la città meglio conservata della Polonia,con un bellissimo centro storico.
Ed è sede di tante università,tra cui la famosa Jajellonica.
Dove Papa Wojtyla si laureò in filologia e ne divenne vescovo dal 1964 al 1978.
Di lui gli abitanti hanno una gran devozione.
Del resto la Polonia è molto cattolica: pensate che attualmente circa l’85% dei polacchi è praticante.
Una media altissima se si considera ad esempio l’Italia, che pure ha il Vaticano!
Pensate che a Cracovia ci sono all’incirca 130 chiese!
Papa Wojtyla
Immagini e statue di Papa Wojtyla le trovate ovunque, persino nelle viscere della terra, a 130 metri di profondità.
Nella bellissima cappella delle miniere di sale Wielizka, appena fuori Cracovia.
Cracovia è la seconda città più importante della Polonia ed il primo centro abitato al mondo a divenire patrimonio dell’Unesco, nel 1978.
Cosa vedere a Cracovia
Potete cominciare dal centro storico, Stare Miasto, affidandovi magari ai free tour organizzati ad esempio da Civitatis.
Il tour dura circa due ore e mezza e vi permette di farvi un’idea del centro storico di origine medievale.
Con i suoi bellissimi palazzi in stile gotico, rinascimentale e barocco meravigliosamente conservati.
Stare Miasto
Infatti la città fu fortunatamente risparmiata dai bombardamenti alleati durante la seconda guerra mondiale.
Famosa è Piazza del Mercato, la più grande piazza a pianta quadrata di origine medievale, Rynek Glowny.
Testa di bronzo di Igor Mitoraj in Piazza del Mercato
Su di essa si affaccia il Mercato dei tessuti, dove oggi trovate tanti negozietti di souvenir, soprattutto ambra.
Al piano superiore invece un bel museo con quadri dell’impressionismo polacco.
Di fronte la basilica di Santa Maria, dove allo scoccare di ogni ora un trombettiere suona la tromba ai quattro lati del campanile. Suono di tromba che però viene bruscamente interrotto. Andate a scoprire perché!!!
Tanti i musei ma il più famoso è il Museo Czartoryski dove potrete ammirare la famosa Dama con l’Ermellino di Leonardo da Vinci. Imperdibile.
Il museo è molto bello e pensate, il martedi si entra gratis!
Museo Czartorisky e Dama con l’ermellino
Il Castello di Wawel a Cracovia
Il castello è in stile gotico e fu edificato dal re Casimiro III.
Come potrete immaginare il castello ha vissuto tante vicissitudini.
Durante la seconda guerra mondiale e l’occupazione della Polonia da parte dei nazisti, il castello divenne quartier generale degli stessi e residenza di Hans Frank, governatore nazista della Polonia.
Che fece delle modifiche al castello per adattarlo alle proprie esigenze.
Modifiche che sono visibili tuttora!
Dopo la fine della seconda guerra mondiale tante delle opere d’arte ed oggetti trafugati dai nazisti son ritornati al castello. Che fu restaurato e riportato agli antichi splendori.
Famosa è la grotta del drago, dove un tempo la leggenda dice ci fosse un drago che fu sconfitto dalla popolazione con un espediente.
Attualmente esiste una statua del drago che un tempo sputava fuoco introducendo una monetina.
Il quartiere ebraico di Kazimierz a Cracovia
Perchè visitare Cracovia.
Per il quartiere ebraico di Kazimierz che si trova ad oriente della città e deve il nome al suo fondatore, il re Casimiro il grande.
Esso presenta ad ovest la parte cristiana e ad est la parte ebraica.
Ed è proprio questa la parte più famosa, centro vibrante di una attiva comunità ebraica che fu spazzata via dalla furia nazista.
Pensate che prima della guerra abitavano a Kazimierz circa 65.000 ebrei.
Attualmente ne son rimasti trecento!
Tante le sinagoghe ,anche se attualmente solo una è ancora in funzione.
Il quartiere dopo la fine della guerra ha conosciuto un grande degrado.
Perchè visitare il Kazimierz a Cracovia
Negli ultimi anni, dopo che Spielberg vi ha girato alcune scene del film Schindler List, il quartiere è stato rivalutato.
Adesso trovate tanti bar, ristoranti, locali alla moda dove ascoltare musica dal vivo, negozi di artisti e se amate la Street art tantissimi murales.
Noi abbiamo cenato un paio di volte in un suggestivo ristorante dal poetico nome:
C’era una volta a Kazimierz. Ospitato in quelle che furono un tempo botteghe e laboratori di artigiani, il locale ha un’atmosfera intima. Si cena a lume di candela spesso accompagnati da musiche ebraiche dal vivo.
Gli interni del ristorante C’era una volta a Kazimierz
Il locale è molto frequentato, quindi vi consiglio di prenotare o di andare presto.
Non mancate la cotoletta e gli immancabili Pierogi, grossi ravioli con vari ripieni, che possono essere fritti o bolliti. Meglio fritti a parer mio!
I famosi Pierogi
La fabbrica di Oscar Schindler a Cracovia
Tra le visite da non perdere la fabbrica di Oscar Schindler a Cracovia.
La cui storia è nota anche a noi grazie all’omonimo film di Steven Spielberg
Schindler’s List.
Situata in via Lipowa, nel quartiere di Zablocie,la fabbrica è ora museo.
Fu acquistata nel 1937 da Oscar Schindler, che per risparmiare sulla manodopera impiegò tantissimi ebrei.
Vi produceva coperchi smaltati ed in seguito munizioni per i nazisti. Rigorosamente difettose.
Schindler si rese conto che gli ebrei erano destinati ai campi di concentramento e con la scusa di impiegarli riuscì a salvarne più di 1000 da una fine terribile.
Nel museo potrete ripercorrere la storia di questi ebrei, con video , foto,oggetti dell’epoca. Potrete vedere la scrivania di Schindler e le foto degli ebrei salvati dal massacro.
Vi sembrerà davvero di immergervi nella Polonia bellica e nella vita degli abitanti dell’epoca, soprattutto ebrei.
Insomma se andate a Cracovia non mancate di visitarla!
La scrivania di Oscar Schindler nel famoso museo
“La memoria è necessaria,dobbiamo ricordare perchè le cose che si dimenticano possono ritornare.E’ il testamento che ci ha lasciato Primo Levi”
Mario Rigoni Stern
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