Se volete qualche idea per una giornata diversa dal solito a Venezia, evitando il più possibile le attrazioni più gettonate, eccovi qualche spunto.
Anche io ho seguito i consigli di blogger e persone che sicuramente conoscono Venezia meglio di me.
Se avete la possibilità recatevi a Venezia durante la settimana, evitando sabati e domeniche, quando la città viene letteralmente presa d’assalto.
Dal mese di luglio cominceranno comunque gli ingressi a prenotazione, quindi ricordatevi di prenotare online per tempo.
Un po’ mi spiace per questo, vedremo se veramente questa scelta farà alzare il livello del turismo e limitare i danni del turismo indiscriminato e di massa.
Da dove cominciare per una Venezia insolita
Visto che ne avevo sentito parlare ho voluto vedere il murale di Bansky Il bambino migrante, in Campiello Mosca 2.
Per arrivarci seguite le indicazioni di Google map, non potete sbagliarvi.
Il murale è un po’ sciupato dall’umidità, ma è sempre emozionante trovarsi davanti all’opera di un grande artista.
Non molto lontano si trova la chiesa di San Pantalon, nel sestiere di Dorsoduro, famosa per la raffigurazione del martirio di San Pantalon, realizzata mettendo assieme 40 tele ad olio, rendendola di fatto l’opera di pittura più grande al mondo.
Non sono però riuscita ad entrare perché sono arrivata troppo presto: la chiesa apre alle 10.
Quasi tutti i luoghi di interesse aprono alle 10, quindi informatevi prima.
La collezione Peggy Guggenheim a Venezia
L’ultima volta che avevo visto la collezione Peggy Guggenheim risale forse a 30 anni fa.
Era da tanto tempo che avevo desiderio di ritornare e quindi ne ho approfittato.
È consigliabile prenotare, soprattutto in alta stagione. Il costo del biglietto è di 16 euro.
Io sono andata senza prenotazione, ma essendomi recata presto ho avuta la fortuna di trovare il biglietto senza troppa fila.
Il museo Guggenheim era la casa di Peggy Guggenheim, pensate affacciata sul Canal Grande.
È composto da due edifici a pianta quadrata con un giardino interno e una terrazza sul Canal Grande.
Sparse nel giardino e nella terrazza tante sculture moderne di autori vari.
Nel giardino troverete anche la tomba di Peggy e una lapide con i nomi dei suoi amati cani.
La collezione, oltre ad accogliere permanentemente opere d’arte di inestimabile valore, ospita anche mostre temporanee.
Quest’anno è la volta dei pittori del surrealismo, con autori che spaziano da Max Ernst, a Salvador Dali’ a De Chirico.
Una corrente pittorica nata dalle ceneri della prima guerra mondiale.
Che esprime il proprio interesse per l’occulto, la magia, l’alchimia ed il mondo onirico.
Veramente interessante, anche per chi di pittura non ci capisce molto.
Tra le opere esposte permanentemente nella collezione troverete autori come Picasso, Kandinskij, Modigliani, Andy Warhol, Pollock.
Molto colorati e interessanti i dipinti di Pegeen Vail, primitiva e di talento, come la definì Peggy Guggenheim , sua cara amica, prematuramente scomparsa all’età di 42 anni.
Essere circondati da tanta bellezza è una cosa che indubbiamente fa bene allo spirito, se come me amate l’arte in tutte le sue forme.
Maschere di cartapesta Ca’ Macana
In un giro a Venezia non può mancare una visita a un negozio laboratorio di maschere, come quello di Ca’ Macana.
Un negozio laboratorio, anzi più di uno, dove vengono fatte maschere per il teatro, il cinema ed il carnevale.
Pensate che le maschere del film di Stanley Kubrick “Eyes Wide Shut” indossate nientedimeno che da Nicole Kidman e Tom Cruise son state fatte qui!
Potrete anche cimentarvi nella realizzazione di una maschera personalizzata partecipando ai workshop che vengono organizzati.
Io mi son divertita a provare qualche maschera, ma mi piacerebbe indossarle per davvero con qualche bellissimo abito e partecipare a un ballo in maschera al carnevale di Venezia.
Sognare non costa nulla, vero?
Ho altre cose da raccontare su Venezia, ma lo farò in un altro post.
Girando per Venezia hai la sensazione di trovarti davvero dentro un’opera d’arte, circondato da tanta bellezza.
Ti rendi conto di che cosa l’uomo è capace di realizzare e ti commuovi.
Poi però l’uomo è anche capace di cadere tanto in basso, di distruggere con l’odio e la guerra.
E pensi che è davvero un peccato perché la terra in cui viviamo sarebbe davvero un bel posto se fossimo meno egoisti e insensibili.
Come diceva Peppino Impastato
Quindi andate alle mostre, ammirate l’arte in tutte le sue forme, circondatevi di bellezza e di belle persone.
Le vostre giornate saranno migliori!
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